Spesso vi ho parlato della mia passione per il mare , cosi quando a luglio mio marito mi ha chiesto di trascorrere tre giorni in Trentino per seguire la sua squadra del cuore , non vi nego che mi sono molto arrabbiata , perchè non mi andava di perdere tre giorni di spiaggia per rifugiarmi tra le montagne .
Ma fortunatamente ho dato ascolto a lui e alla sua passione e siamo partiti lo stesso. La nostra destinazione? Dimaro nella Val di Sole. Il viaggio è stato lungo perchè il mio bimbo Diego Armando soffre tanto la macchina e le curve non lo hanno aiutato , cosi ci siamo fermati spesso ma è stata un occasione per goderci il panorama incantevole .
Abbiamo deciso di alloggiare a Cles una cittadina al centro della Val Di Non , da qui la mattina in 20 minuti eravamo al campo sportivo di Dimaro . Appena arrivati la pioggerellina e l’aria fresca mi hanno fatto dimenticare il caldo infernale che ci eravamo lasciati alle spalle , facendo largo ad un panorama unico montagne e nuvole , sembrava quasi di poter toccare il cielo con un dito .
Come albergo abbiamo scelto l’ Hotel Cles al centro del paese ,un ottimo rapporto qualità prezzo , eravamo in mezza pensione, cosi il giorno andavamo in giro e la sera cenavamo comodamente al ristorante dell albergo l’OSTERIA PALAZAN aperta 11 mesi l’anno , offre le specialità tipiche del posto come i canederli che dovete assolutamente assaggiare. La struttura inoltre da in omaggio ai suoi ospiti la TRENTINO GUESTCARD che da accesso gratuito ad alcuni musei e servizi della zona .


Questi posti sono meravigliosi e qui c è tantissimo da vedere ,se siete appassionati di trekking , rafting e percorsi in mountain bike allora è il luogo ideale per voi . Io per indole non ho un animo avventuriero, cosi abbiamo optato per qualcosa di più tranquillo come una piacevolissima passeggiata al Lago di Tovel , che si trova all’interno del Parco Naturale dell’Adamello-Brennero.

E’ un luogo magico i colori delle montagne che riflettono nell’acqua , il silenzio che lascia il posto solo al rumore della natura ti lascia senza parole . Diego Armando era estasiato , abituato ai paesaggi di mare , non riusciva a credere ai suoi occhi .

Un altro luogo che mi ha lasciato senza parole è stato il Santuario di San Romedio. La leggenda racconta che il Santo, visse qui come eremita per tanti anni in compagnia solo di un orso . Credetemi la spiritualità e la pace, avvolgono in maniera unica questo luogo davvero magico . Noi ci siamo arrivati comodamente in macchina, ma se siete appassionati di trekking, vi consiglio di farvi indicare dalla guida locale il percorso che vi porta al Santuario ripercorrendo le antiche vie del viaggio dei pellegrini , potrete godervi una passeggiata emozionante tra luoghi suggestivi .


Diego Armando la sera era davvero distrutto dalle lunghe camminate e si addormentava chiedendomi quale nuova avventura avremmo fatto il giorno dopo , cosi abbiamo deciso di portarlo ancora più in alto . Abbiamo preso la funivia Folgarida-Marilleva , la salita dura una decina di minuti ed è emozionante vedere il paese che si allontana piano piano. Arrivati in cima trovate il Rifugio Albasini immerso tra le montagne, d’inverno c è la neve mentre in estate è l’inizio di un lungo percorso di trekking .
Il Trentino è un luogo perfetto per le famiglie con bambini, conciliando sia l’esigenza di relax dei genitori che la voglia di avventura dei più piccini . Io stessa alla fine dei tre giorni mi sono scoperta una grande amante della montagna.Mi piacerebbe poterci ritornare d’inverno, perchè Diego Armando mi chiede sempre di vedere la neve da vicino . Penso che ci tornerò presto ma questa volta niente allenamenti calcistici solo e soltanto puro riposo .
