Da quando esistono i social molti di noi li usano per condividere con il mondo i momenti più belli della nostra vita , ma anche quelli più semplici ,come una passeggiata in famiglia , un pranzo tra amici , una vacanza indimenticabile .

Quando nasce un figlio è lui a dominare la scena . Il video della sua prima parola , un sorriso contagioso o anche un immagine buffa . Insomma oggi per noi rappresentano momenti da ricordare e condividere il più possibile , ma ci siamo mai chiesti cosa rappresenteranno un domani per loro quando saranno grandi ?? forse momenti da dimenticare ??!!

Io e mio marito , siamo concordi nel pubblicare le immagini di nostro figlio , addirittura come vedete ne ho fatto il tema principale del mio blog . Ma ci siamo dati alcune regole: innanzitutto selezionare secondo la nostra sensibilità le immagini più belle, non intime ne tanto meno imbarazzanti , insomma non tutto ad ogni costo . Quando pubblichiamo proviamo a chiederci se un domani,quando nostro figlio sarà grande, approverà o meno l’immagine social che abbiamo creato di lui . Perchè se voi ci pensate, stiamo pubblicando dei momenti della loro vita che viaggeranno nel web per anni , anzi per sempre .

Stiamo creando la loro prima web reputation (reputazione web) e non so se un domani, saranno tanto felici di vedersi spiattellati sui social , in situazioni familiari private. Quando a 2 anni giravano per casa con il pannolino o in altri contesti più personali . Oggi questa eventualità la vediamo lontana, sono piccoli , sono i nostri figli e siamo noi a decidere della loro immagine , ma non ci preoccupiamo cosa accadrà un domani quando saranno adulti?

Vi ho fatto venire un pò il senso di colpa dite la verità , ma non era mia intenzione . Io come mi dovrei sentire allora ??!! Ho pubblicato mille e più immagini del  mio piccolo Diego Armando. Starete pensando che forse sarò esagerata nella sovra esposizione, bene a ciascuno il proprio giudizio , io mi sento semplicemente una donna del mio tempo . Una donna social che si adegua al contesto che cambia , che si sente fiera di mostrare e condividere con gli altri la propria quotidianità, senza cadere nella volgarità e nel cattivo gusto .

Con coerenza e rispetto cerco di dare un immagine di mio figlio pulita e reale .Ad esempio non condivido quei genitori che pubblicano la foto del proprio figlio e sul viso ci mettono un adesivo , una faccina , un cuoricino… non capisco cosa possa cambiare pubblicando un neonato con il volto coperto ?? Onestamente lo vedo un gesto inutile . Mi sembra veramente un controsenso. Sei geloso della sua immagine e non vuoi che gli altri la vedano ? E allora credo sia più corretto non pubblicarla, la vedo una forma di ipocrisia e come tale non mi piace.

Non mi sento una cattiva madre o un incosciente se pubblico mio figlio che si diverte al parco o corre sulla spiaggia, penso che ci siano cose ben peggiori , ad esempio eviterei la nudità dei bambini, seppur una foto voglia avere la pretesa di essere simpatica e senza malizia, queste immagini sono troppo delicate e possono dare adito a interpretazioni sbagliate. I nostri figli vanno sempre e comunque tutelati  e protetti da malintenzionati ,che purtroppo sul web è possibile incontrare.

L’esposizione mediatica del bambini credo sia una questione, su cui dovremmo interrogarci più spesso . Non credo sia possibile dare una risposta univoca, ciascun genitore gestisce la tematica a seconda della propria sensibilità ,essendo il tutore dell’immagine del proprio figlio, anche se già oggi esiste una normativa su questo argomento . Quello che posso consigliare ed è ciò che faccio sempre anche io ,cerco di evitare di renderlo ridicolo,di pubblicare qualcosa che possa ledere la loro immagine futura . Ricordatevi sempre che un domani questi bambini saranno ragazzi, dovranno affrontare il difficile mondo dell’adolescenza e soprattutto saranno uomini e donne lavoratrici e come tale avranno una reputazione da costruirsi e da difendere . Rendeteli inattaccabili , rendeteli fieri della loro immagine da bambini. Non denigrateli solo per strappare un like , un domani questi bambini dovranno affrontare gli altri e soprattutto dovranno affrontare se stessi. Il buon senso è sempre la soluzione ideale .