Nel mese di gennaio sono stata particolarmente impegnata in riunioni e cene di lavoro, si tratta di giorni intensi in cui l’attenzione deve essere sempre alta e le giornate sono molto piene , il programma prevede spesso eventi che impegnano dalla mattina fino a tarda sera , per almeno due o tre giorni consecutivi .
In questi casi il dress-code è sempre ben definito e spesso è richiesto l abbigliamento formale . Per gli uomini è molto semplice basta un completo con giacca, a cui puoi alternare una camicia ed una cravatta diversa ed il gioco è fatto, per noi donne invece è sicuramente più impegnativo . Io ad esempio non amo i tailluer e preferisco giocare con abiti che abbinati ad una giacca, danno il tocco formale necessario .
Per questi tre giorni di plenarie ho scelto cinque abiti , tre per le riunioni e due per le cene di gala .In questo articolo vi parlerò di un degli outfit pomeridiani .Come sempre mi ero ridotta all’ultimo momento , non avevo molto tempo da dedicare agli acquisti e cosi una domenica mattina ho deciso di fare una sessione di shopping intensiva al Barberino Designer Outlet. Qui ci sono dei marchi che amo molto, perchè hanno uno stile vicino al mio : Blumarine, Polo Ralph Lauren , Pinko ,Patrizia Pepe , Guess,Twin-Set.
La mattinata aveva preso un unica piega , stavo comprando solo abiti di colore nero. D’altronde si sa il nero è un must in queste occasioni di lavoro è elegante , rassicurante con questo colore non si sbaglia mai . Eppure io volevo qualcosa di non appariscente, ma che avesse una sua particolarità. Questa riunione era importante sarei dovuta salire sul palco partecipare ad un dibattito, volevo essere raffinata ma con un tocco di colore . Cosi ho comprato un abito floreale di Patrizia Pepe è stato amore a prima vista.
Il floreale non è semplice da portare basta un attimo e sembri la tappezzeria di un divano o la tenda di un salotto . Bisogna sceglierlo con cura , evitare i colori troppo accesi o i tessuti pesanti , ultimamente queste fantasie sono tornate molto di moda , soprattutto in estate danno un tocco di freschezza e femminilità .
Questo abito di Patrizia Pepe rappresenta eleganza e brio , ha lo sfondo nero con dei fiori rossi e rosa , i colori sono accesi ma pacati allo stesso tempo . Mi ha colpito soprattutto per i dettagli: una rouge che accompagna la scollatura , evidente ma mai volgare, la manica a tre quarti semi trasparente ed un tessuto leggero e fresco.
Un altro dettaglio lo ritroviamo nella gonna a ruota con volant sul bordo , la lunghezza però sopra il ginocchio non appesantisce la silhouette . Ho scelto in abbinamento una collant nero di Calzedonia 30 denari senza cuciture . Per quanto riguarda la scarpa ero un po indecisa , la scelta era tra il mio immancabile tronchetto o un semplice decoltè nero , alla fine ho fatto la scelta più classica : decoltè tacco 12 . Giudicate voi l’effetto finale …io credo che questo outfit sia una valida alternativa all’abito formale trito e ritrito , io sono sempre per osare con eleganza .
Se volete imitare il look floreale di Patrizia Pepe ma con un prezzo low cost, vi propongo un abito simile che ho comprato da Zara ,ad un costo decisamente più accessibile, l’effetto elegante e brioso è assicurato , il tessuto è in cotone un pò più pesante ma la stampa è molto simile , la rouge è sul petto ma la scollatura è sostituita da un collo alto.Questo outfit l’ho indossato per una festa di compleanno e per sdrammatizzare l’importanza dell’abito ho indossato il tronchetto in alternativa al più classico decoltè . Cosa ne pensate ? La sintesi è che il prezzo dell’abito spesso non conta , ma a fare la differenza è il buon gusto .