I social sono un mondo estremamente affascinante , puoi condividere in un click le tue passioni , i tuoi pensieri , conoscere persone , luoghi ed eventi che non avresti mai immaginato.

Eppure tutto questo ha la capacità di risucchiarti in un vortice da cui difficilmente riesci ad uscire , quel circolo vizioso in cui tutto deve essere a disposizione di tutti , in cui esserci vuol dire esporsi . La mia filosofia del mondo social è sempre stata estremamente diversa , non era la volontà di apparire ( anche se so che stenterete a crederlo ) ma semplicemente quella di condividere con gli altri le mie esperienze di vita . Di capire che in fondo si è spesso simili , soprattutto per quanto riguarda l’affascinante , cervellotico-sentimentale mondo femminile .

Ovviamente in qualche modo dovevo farmi conoscere e cosi ho deciso di esporre la mia immagine e quella della mia famiglia ,scegliendo uno stile di mamma lavoratrice che si prende cura di se . Sono sempre stata consapevole che quando si decide di mettersi “in piazza” , bisogna anche tenere conto delle critiche , che onestamente non mi hanno mai spaventato . Quello che invece mi ha sempre fatto paura è stata la probabilità di incrociare sulla mia strada la cattiveria e la falsità , perchè queste due cose non sempre le riconosci e quindi non le puoi combattere .

Io sono un amante del confronto , credo profondamente  nella potenza delle parole e del dialogo e della capacità che hanno di risolvere tante cose. Purtroppo la cattiveria e la falsità si insinuano nell’ animo di quelle persone ,che non hanno la voglia di approfondire sul serio cosa c’è dentro ognuno di noi , sono quelle anime disilluse ed insoddisfatte della propria vita , da questo anche spesso nasce tutto il mondo degli haters presenti sui social.

Devo dire che io sono stata fortunata , non ho mai subito critiche feroci e sui social ho conosciuto tante splendide persone che con il tempo sono diventate amiche , confidenti,persone con cui  ho riscoperto delle inaspettate affinità .Ci siamo sostenute a vicenda , ci siamo date consigli , abbiamo litigato e talvolta delle porte si sono chiuse,anzi delle chat si sono chiuse per stupide incomprensioni, proprio come accade nella vita reale . Mi sono riscoperta anche depositaria di segreti più profondi di persone, che hanno visto in me la capacità di sostenere  e di dispensare loro i consigli più giusti .

Mi hanno scritto mamme che hanno perso la speranza e la fiducia nella vita di coppia o nella maternità mai arrivata , mi hanno scritto adolescenti incapaci di recuperare un rapporto con i propri genitori . Mi hanno scritto uomini innamorati ,che non sapevano come decifrare i silenzi delle proprie compagne .

Mi hanno scritto donne solo per ricevere un consiglio su cosa indossare per un evento  o semplicemente per sostenermi ed incoraggiarmi nel continuare a raccontare i miei  pensieri, che sono i loro stessi pensieri … Ecco cosa ha fatto di bello il mio blog ed il mio mondo social , tutto questo sano socializzare che spesso non si vede o semplicemente non si conosce.

Poi è accaduto che ad aver bisogno di me stessa fossi stata io … che avessi bisogno di silenzio e tranquillità , che avessi semplicemente bisogno di ristabilire le priorità della mia famiglia e di tutto ciò che mi circondava . Che avessi bisogno di tenere per me quello che mi stava accadendo , di prendere un gelato senza doverlo comunicare a tutti , di gioire o stare male senza lasciarlo trapelare a nessuno . Di vivere gli eventi della mia vita solo per me e per chi mi stava accanto . Ho riscoperto una vera libertà quella di stare a guardare gli altri senza mostrare me stessa e di decidere se e quando ricominciare. Credetemi ogni tanto fa bene disintossicarsi dalla “socialità” , lasciare il cellulare sul comodino e riprenderlo senza problemi di orario e obblighi di pubblicazione .

La libertà di non apparire e non dover necessariamente avere qualcosa da dire .Poi oggi quando tutto questo silenzio ha riempito la mia vita , ho deciso con serenità di ricominciare a condividere le piccole cose , prima fra tutte condividere con voi cosa fosse accaduto . Per ringraziare tutte le persone che mi hanno scritto e che si sono preoccupate della mia assenza e anche per quelle che neanche se ne sono accorte e a cui non è fregato nulla. Oggi decido di scrivere nuovamente , perchè nel momento in cui ho deciso di aprire questo blog ho semplicemente deciso di raccontare un pezzo di me .

Sapete questa volontà di staccare può accadere a chiunque anche a voi . Ci avete mai pensato ogni volta che pubblicate una foto su un qualunque social cosa volete comunicare ? Anche se ormai si fa in maniera spontanea in realtà state dando un messaggio a chi vi guarda , che sia quello di strappare un sorriso , un momento di riflessione , di allegria o di rabbia . Queste sono delle nuove forme di comunicazione che i social hanno totalmente reinventato a cui oggi non si da il giusto peso . Io ho deciso di prendermi una pausa proprio perchè in quel momento non avevo la voglia di comunicare , ma volevo semplicemente stare a guardare senza la responsabilità di veicolare nel giusto modo quello che avevo da dire . Consiglio a tutti voi una pausa, che sia da un pensiero fisso , da un problema che vi assale, dal mondo social o da qualcosa che non vi fa sentire sereni .Riappropriatevi del silenzio ogni tanto , non potete capire quante cose contiene di cui non vi siete mai accorti.