Si sà intrattenere i bambini non è facile ed il mio ormai ha 5 anni, così il week-end più che un momento di relax diventa il momento in cui facciamo qualcosa in famiglia . Ormai sta crescendo le sue abitudini cambiano, il suo carattere si sta formando, il pomeriggio non vuole più dormire , quando io invece vorrei riposare , se non vuole andare in un posto te lo dice forte e chiaro . Dunque i fine settimana ci inventiamo mille cose interessanti per non annoiarlo , questa volta nel nostro tour della Romagna lo abbiamo portato all’Acquario di Cattolica .
Come base siamo stati a Gabicce e da qui ci siamo potuti spostare sia per andare all’Italia in Miniatura, il cui articolo che racconta la gita lo trovate qui, sia per andare all‘Acquario di Cattolica . Se potete prima di partire, guardate sul sito, ci sono degli sconti se comprate i biglietti combinati per entrambi le attrazioni , noi non lo sapevamo ed abbiamo pagato il prezzo pieno .
L’Acquario chiude in diversi orari dipende se bassa o alta stagione sul sito trovate tutto , comunque per girarlo impiegherete almeno tre ore . La struttura è composta da diversi padiglioni e si divide in 4 percorsi :
il percorso blu : dove troverete più di 100 vasche e soprattutto gli animali più amati dai bambini , squali ,pinguini ed anche trigoni e meduse .
Per vedere lo squalo passare Diego Armando ci ha fatto stare davanti a quella vasca penso venti minuti , devo dire che l’effetto però è stato forte sembra quasi che lo squalo ti venga addosso .
C’erano tantissimi pesci colorati e le meduse di cui io ho il terrore, mentre per Diego Armando è stato educativo , perché gli ho spiegato che le meduse attaccano per difesa , quando hanno paura .
Lui mi ha subito risposto :”Mamma hai visto che la paura fa fare brutte cose ” , già saggio a 5 anni . La maggior parte del tempo la impiegherete in questa parte del percorso che è sicuramente quello più lungo ed interessante .
Poi c’è il percorso giallo : qui trovate le lontre ed i caimani , fotografarli non è facile perché sono sfuggenti , ma se ti apposti come abbiamo fatto noi tipo paparazzo dopo venti minuti ci riesci .
Il percorso che io ho apprezzato meno ed ovviamente i miei due uomini hanno amato di più è stato quello verde : qui ci sono camaleonti , insetti , rane , serpenti e animali esotici . Allora considerando che a me fa paura anche la formica che per sbaglio ti sale su una gamba , potete ben capire che questo non era il mio posto preferito , mentre Diego Armando e mio marito si divertivano come dei pazzi a spaventarmi , io cercavo la strada per uscire .
Liberatici dalle vasche degli insetti siamo andati all’ultimo percorso quello viola : si tratta di una mostra che ti fa scoprire il mondo degli squali , con delle rappresentazioni a grandezza naturale , il mio bambino ne era entusiasta io invece ero già a pensare dove andare a cena per la sera , non ne potevo già più di infilare la testa nella bocca dello squalo o di farmi foto seduta a cavallo di un predatore marino , queste foto ve le risparmio anche perché ho un briciolo di dignità da mantenere , mentre vi mostro quelle di Diego Armando che trovava interessante qualunque cosa , anche lo store dove comprare i souvenir.
L’aquario è sicuramente un esperienza da fare , vi consiglio però di andarci con dei bambini ,perchè a meno che non siate degli appassionati del genere ,per gli adulti può risultare forse un po’ noioso , ovviamente questo è un mio giudizio personale , da una che non è proprio l’amica del mondo marino .